Partecipano all'evento:
Tore Renberg, Natascha Lusenti
Sala A - Teatro Franco Parenti
2 Marzo
ore 15:15
Ingresso 3,50 €
Prevendita Biglietti →
Ingeborg è scomparsa. Da allora, Tollak maledice le forze demoniache che l’hanno portata via. Cani neri braccano la sua mente spingendola verso l’abisso, presente e futuro perdono di significato. «Appartengo al passato», rivendica, «lungi da me l’idea di trovare il mio posto da qualsiasi altra parte.» Tollak è stracolmo di rabbia. Per la scomparsa della moglie. Per il negozio di materiale edile che ha reso obsoleta la sua segheria. Per i ragazzi che deridono Oddoloscemo, il piccolo Otto, il bambino che ha accolto in casa accanto ai figli suoi e di Ingeborg. Una rabbia famelica, che Tollak soffoca nel ricordo della moglie, del suo linguaggio forbito, della sua arguzia. Ma i cani neri incombono, in un’avanzata che supera le difese erette dall’alcol e convince Tollak che è tempo di tornare al presente: deve confessare ai figli i suoi tragici segreti.
Scritto da Tore Renberg – uno degli autori norvegesi più amati, versatili e acclamati dalla critica, vincitore di numerosi premi letterari – La mia Ingeborg (Fazi Editore) è stato eletto romanzo dell’anno da librai e blogger norvegesi e paragonato alle opere di autori come Cormac McCarthy e Tarjei Vesaas. L’autore parlerà del suo libro in dialogo con Natascha Lusenti.
In collaborazione con Fazi Editore.
Foto © Michael Fousert, Unsplash
Nato nel 1972 a Stavanger, è uno degli autori norvegesi più popolari, versatili e acclamati dalla critica. Ha vinto numerosi premi letterari e i suoi libri sono … →
Natascha Lusenti è una giornalista, autrice e conduttrice televisiva e radiofonica. È volto di Rai Italia con la docuserie That’s Italy. Da dodici anni è una voce … →