Partecipano all'evento:
Irene Graziosi, Davide Coppo
Café Rouge – Teatro Franco Parenti
19 Marzo
ore 15:00
Ingresso 3,50€
Prevendita Biglietti →
Pubblicato nel 1940, un anno prima che l’inquieta autrice e poetessa svedese Karin Boye si suicidasse, Kallocaina è un romanzo distopico che solleva questioni di allarmante attualità: la persistente violazione dei diritti umani, l’uso strumentale della giustizia, la disinvolta interpretazione delle leggi, la delazione eretta ad atto civico, la tendenza ad accettare volontariamente il dominio nonostante il forte desiderio di libertà fanno drammaticamente parte del nostro panorama quotidiano. Ma la modernità di Kallocaina, rara voce di donna in questo genere letterario, sta altrove: nella progressiva presa di coscienza del protagonista del fatto che verità e potere restano inconciliabili, nel suo lento processo di liberazione della propria coscienza, fino all’accettazione delle esigenze più profonde che aveva negato e soffocato dentro di sé: quel bisogno di amore, di libertà e di fiducia, senza i quali l’esistenza e la persona umana perdono di valore e di significato.
Davide Coppo e Irene Graziosi dialogano intorno a Kallocaina. Il siero della verità (Iperborea 2023), opera pionieristica di narrativa distopica di Karin Boye.
Foto © Jene Stephaniuk, Unsplash
Autrice, ha co-fondato Venti con Sofia Viscardi e ora è responsabile editoriale di Lucy. Il suo ultimo romanzo è Il profilo dell’altra (Edizioni E/O).
Autore e scrittore, è nella redazione di Rivista Studio dalla sua fondazione. Scrive di libri, cultura e stili di vita. Ha insegnato nel corso di … →