Inaugurazione. L’olandese irrequieto: Mathijs Deen, tra antiche strade, fari galleggianti e rotte fluviali

«Ho intrapreso i miei viaggi sia per incontrare le persone, sia perché il paesaggio del nostro continente è di per sé un archivio. I fiumi, le montagne, le coste, i suoni, il clima, le zanzare, le onde […] mi hanno fornito dettagli che non sarei stato in grado di trovare dietro la mia scrivania».

Mathijs Deen è uno straordinario scrittore-viaggiatore: a bordo della sua Citroën C3, di treni regionali e traghetti sgangherati ha percorso in lungo e in largo il territorio europeo alla ricerca di storie da raccontare. Nel 2020 si faceva conoscere anche in Italia con Per antiche strade: un reportage storico-narrativo in cui sono le strade d’Europa a essere protagoniste, che è stato il titolo Iperborea più venduto di quell’anno e ha ispirato un podcast di successo realizzato da Matteo Caccia. Adesso torna di nuovo in libreria con La nave faro (Iperborea 2022), un racconto di mare dalle atmosfere conradiane che ha al suo centro, ancora una volta, un viaggio: quello impossibile di un’imbarcazione e di un equipaggio che non possono andare da nessuna parte e in cui a essere esplorati sono gli abissi della mente umana.

Ai Boreali Mathijs Deen e Matteo Caccia si incontrano per la prima volta dal vivo per parlare insieme di libri e di viaggi dove non è la meta a contare, ma lo spazio intermedio tra la partenza e l’arrivo.

A seguire, nel Foyer Basso: cocktail in collaborazione con l’Ambasciata e il Consolato Generale dei Paesi Bassi in Italia. 

*Ingresso gratuito, posti limitati prenotabili inviando una mail a: ufficio.stampa@iperborea.com

Foto © Osman Rana, Unsplash