Partecipano all'evento:
Frank Westerman, Andrea Staid
30 Aprile
ore 18:00
Ingresso 3,5€
Prevendita Biglietti →
Nel 2003, sull’isola di Flores, fu portato alla luce lo scheletro di un ominide destinato a riaccendere il dibattito sulle origini e l’evoluzione della nostra specie: l’Homo floresiensis. Con il suo formidabile fiuto per le grandi storie, Westerman si immerge in un’indagine che lo porta dalle sponde della Mosa alle isole dell’Indonesia, sulle tracce dei nostri antenati. Presto, però, la questione delle origini si rivela elusiva, troppo disputata tra grandi paleontologi e scuole di pensiero, con i dibattiti scientifici spesso viziati da rivalità personali, prestigio internazionale e rancori postcoloniali. E la domanda su chi fosse l’uomo di Flores lascia spazio a interrogativi più disturbanti e urgenti: cosa ci rende geneticamente umani? Come è cambiata nel tempo la risposta a questa domanda, dalla paleontologia degli esordi alle tecnologie di oggi? Noi, umani (Iperborea 2022) è un viaggio nella storia, un’indagine per capire che cosa ci rende umani, un reportage al confine tra letteratura di viaggio e gonzo journalism. L’autore dialoga con l’antropologo Andrea Staid.
Foto © Trnava University, Unsplash
Nato nel 1964 a Emmen, in Olanda, dopo gli studi scientifici diventa presto giornalista freelance nelle zone più calde del mondo. È autore di romanzi … →
È docente di Antropologia culturale e visuale alla Naba e di Letterature comparate all’Università dell’Insubria, dirige per Meltemi la collana Biblioteca/Antropologia. Ha scritto: I dannati … →