Viaggio nella letteratura scandinava. Dai racconti attorno al focolare al romanzo che rivela le contraddizioni della modernità

Un gruppo di studiosi italiani impegnati nel campo della Letteratura Scandinava – sia docenti universitari che ricercatori o traduttori, coordinati da Massimo Ciaravolo – ha scritto una nuova Storia delle letterature scandinave in italiano, un’opera che mancava da decenni nelle librerie italiane. La materia di questo studio include non solo un millennio circa di grande tradizione letteraria ma anche differenti tradizioni linguistiche: danese, faroese, islandese, norvegese e svedese, con le loro varianti antiche tra le quali spicca, per prestigio letterario, il norreno, l’antico norvegese e islandese, la lingua delle grandi saghe nordiche. In occasione della pubblicazione del volume (Iperborea, febbraio 2019) I Boreali organizza un incontro in collaborazione con La Lettura tra un editore (Emilia Lodigiani), un professore (Massimo Ciaravolo) e uno scrittore svedese (Björn Larsson) sulla letteratura scandinava, definita da Claudio Magris «una delle grandi province della letteratura universale» che ha dato alcune fra le voci e le espressioni più grandi, da Kierkegaard a Jacobsen, da Strindberg a Ibsen, da Hamsun all’Urlo di Munch. L’incontro è moderato dalla giornalista e appassionata di letteratura nordica Alessandra Iadicicco.

Foto © di Ciprian Boiciuc